Video – Una Chitarra che spazia dal Jazz alla World Music
Venerdì 11 febbraio 2022 al TIQU/Teatro Internazionale di Quartiere, in piazza Cambiaso 1 a Genova, si è tenuta una serata dedicata a Eugenio Montale, a quarant’anni della sua scomparsa, con l’esibizione del gruppo jazz genovese Esperanto e la performance degli attori Mercedes Martini e Alberto Giusta, docenti del Teatro Nazionale di Genova, che hanno recitato alcune poesie di Montale.
Esperanto nasce da un’idea di Luca Falomi, giovane ed eclettico chitarrista e compositore, e dalla sua collaborazione con Riccardo Barbera, contrabbassista e compositore poliedrico e creativo. A completare l’ensemble Rodolfo Cervetto, batterista di rara sensibilità e creatività, da subito in sintonia con la natura del progetto.
Il nome del progetto è ispirato all’omonima lingua internazionale creata alla fine del 1800 dall’unione di idiomi di origine latina, romanza, germanica, slava e orientale, e la creazione di nuovi vocaboli da questi.
Il linguaggio del trio è musica strumentale d’autore nella quale, come nella lingua Esperanto, s’incontrano idiomi differenti, dal Jazz alla World Music passando per la musica sperimentale e quella d’avanguardia. Melodia e improvvisazione trovano il loro spazio all’interno di composizioni che si distanziano dai cliché, e sintetizzano nuovi vocaboli sonori e mondi musicali.