Video – Hyperloop di Elon Musk: il primo test e come viaggeremo sospesi
La Virgin Hyperloop di Richard Branson è la prima implementazione del concetto di sistema di trasporto a sospensione di Elon Musk che abbia già superato un test con equipaggio: delle sette società in tutto il mondo coinvolte nell’implementazione dell’idea Hyperloop – che Elon Musk ha messo online gratuitamente nel 2013 – è quella che ha fatto finora i maggiori progressi.
Dopo che l’eccentrico miliardario Richard Branson ha rilevato le azioni della società che allora operava ancora con il nome Hyperloop One nel 2017, lo sviluppo è aumentato in modo significativo. Nel novembre 2020, la società è diventata il primo operatore Hyperloop a completare con successo un test drive con equipaggio, sulla sua pista di prova di 500 metri nel deserto del Nevada.
Nel video qui di seguito viene spiegato come potrebbe essere un vero viaggio in Hyperloop tra due grandi città: dall’imbarco alla stazione di partenza, all’ingresso nelle cabine passeggeri chiamate “pod”, al viaggio e arrivo a destinazione.
Dal 2022 Virgin Hyperloop prevede di investire mezzo miliardo di dollari, e costruire un’altra pista di prova in West Virginia, USA.
Hyperloop è perfetto per le lunghe distanze
Teoricamente gli Hyperloops sarebbero particolarmente adatti per il trasporto veloce di persone tra le regioni metropolitane. I pod dell’Hyperloop sono progettati per velocità fino a 1.200 chilometri all’ora. Più lungo è il percorso, più si potrà sfruttare questo vantaggio.
Le cabine sospese di Hyperloop non sono semplicemente adatte per brevi distanze. Nella prima prova con equipaggio, ad esempio, è stata raggiunta una velocità di 160 chilometri orari. Il percorso era semplicemente troppo breve.
Possiamo quindi presumere che Hyperloop sarà più un’alternativa nel traffico a lungo raggio. Con velocità di 1.200 km/h, le sue capsule potrebbero facilmente competere con gli aeroplani. Molti jet di linea raggiungono poco meno di 1.000 km/h, con velocità di crociera tipiche di 800 chilometri all’ora. Le linee metropolitane urbane non dovranno invece temere alcuna concorrenza da Hyperloop.