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La Fotocamera Digitale giusta per te: guida all’acquisto e le migliori 10

Sei un appassionato di fotografia e gli elementi tecnici ti appassionano, o sei una persona a cui piace solo puntare e fare clic per catturare quei momenti speciali, e non vuole sapere niente di cosa c’è dietro?

L’ultima generazione di fotocamere compatte e ultra zoom può essere adatta a entrambi i profili, basta saper scegliere. Ecco una guida che potrà chiarire alcuni aspetti fondamentali.

Che tipo di fotocamera è giusto per me?

Trovare la videocamera giusta può creare confusione se non sei sicuro di cosa cercare. I megapixel non hanno senso come parametro per distinguere una buona fotocamera da una fotocamera spazzatura. Quindi come fare a decidere?

Le fotocamere digitali compatte sono piccole e portatili e di solito qualcosa di totalmente automatico, particolarmente adatto per un uso occasionale o di base. Sacrificano funzionalità avanzate e una certa qualità delle immagini per compattezza e semplicità. Questo tipo di fotocamera ha avuto un successo in popolarità grazie alle migliori prestazioni della fotocamera degli smartphone.

Le fotocamere con zoom ultra sono spesso più costose e hanno tutte le caratteristiche di una compatta, ma hanno anche alcune funzionalità avanzate. Sono spesso un po’ più voluminose e sono una buona opzione per qualcuno che si trova nel punto intermedio del mercato. A volte questi modelli sono anche chiamati fotocamere “bridge” (ponte) in quanto sono una transizione da una fotocamera compatta di base a una DSLR più sofisticata (vedi sotto).

Le fotocamere DSLR (reflex digitale a obiettivo singolo) rimangono popolari, con un sensore molto più grande rispetto ad altri tipi di fotocamera che può fornire una grande qualità dell’immagine, ma sono spesso piuttosto pesanti e ingombranti.

Le fotocamere MIL (a lenti intercambiabili mirrorless) sono una buona alternativa alla fotocamera Ultra zoom o bridge, in quanto hanno dimensioni del sensore simili alle DSLR ma in un corpo macchina molto più piccolo.

Le fotocamere resistenti sono un’altra opzione: possano essere portate nella maggior parte delle situazioni senza timore di cadere, e sopportano calore, freddo, umidità e sabbia. La differenza è la quantità di manovrabilità. La loro qualità dell’immagine e la facilità d’uso le rendono un modello adatto per un utente che va da principiante a intermedio, o professionale che deve per forza operare in situazioni estreme.

Devo acquistare una fotocamera base, avanzata o per esperti? O resistente?

Cerchi un modello di fotocamera per principianti, avanzato, esperto o robusto?

Modelli di fotocamera base
Queste fotocamere sono progettate per un utilizzo facile e veloce in modalità automatica, motivo per cui vengono spesso definite fotocamere punta e clicca. Sebbene possano funzionare bene in ambienti ben illuminati, in genere lottano in condizioni di scarsa illuminazione senza l’aiuto di un flash. Inoltre, le impostazioni manuali sono molto limitate, lasciando poca flessibilità creativa. Gli smartphone hanno sostituito questa opzione per molti utenti, in particolare quando viaggiano.

– Piccole e leggere: stanno in tasca o in borsa senza appesantirti.
– Semplici e veloci da usare: non troppi passaggi tra l’estrazione e l’inizio delle riprese.
– Auto tutto: si tratta più di tecnica che di arte, non vuoi dover pensare ad accendere il flash o controllare il bilanciamento del bianco.
– In grado di scattare un’istantanea di qualità: di solito andranno bene per stampe fino a circa il formato A4, ma la qualità potrebbe risentirne con ingrandimenti di dimensioni maggiori.

Modelli di fotocamera avanzati
Sono progettati per le persone che desiderano foto di buona qualità, senza dover imparare i dettagli della fotografia. Hanno un’ampia selezione di modalità automatiche e alcune funzioni manuali, che raggiungono un equilibrio tra lasciare che la fotocamera faccia il lavoro e darti un po’ di controllo creativo. Alcuni modelli hanno lenti intercambiabili, altri hanno un’unica opzione incorporata. Puoi anche trovare compatte di fascia alta in questa categoria.

I requisiti a cui prestare attenzione:
– Buona qualità dell’immagine: sempre importante – la fotocamera deve funzionare bene in condizioni di scarsa illuminazione o con scene molto contrastate.
– Controllo manuale: i sistemi automatici sono ottimi la maggior parte del tempo, ma avrai bisogno di alcuni controlli manuali a cui puoi accedere rapidamente quando si verifica un imprevisto.
– Facilità d’uso: i menu e le impostazioni devono essere chiaramente etichettati e facili da raggiungere. – Manopole, pulsanti e quadranti devono essere reattivi, in modo da sapere cosa sta succedendo senza doverli guardare.
– Zoom: cerca uno zoom ottico che inizi abbastanza largo da essere utile in situazioni difficili e che possa restringere il campo per individuare quel dettaglio molto lontano. Qualcosa come 24mm-240mm (10x) sarebbe un buon inizio.
– Ritardo dell’otturatore e tempi di avvio: vuoi che la fotocamera sia pronta quando lo sei tu e risponda rapidamente quando premi l’otturatore. Idealmente, meno di 2 secondi per l’avvio e ben al di sotto di 0,3 di secondo per l’otturatore.
– Obiettivi: ci sono fotocamere con zoom notevolmente lunghi (spesso chiamati SuperZoom) che coprono la maggior parte delle situazioni, ma una fotocamera che ha una lente intercambiabile può darti più opzioni con una qualità migliore.
– Stabilizzazione dell’immagine: è come una mano santa quando l’obiettivo lungo e/o la scarsa illuminazione rendono difficile restare fermi. È più probabile che l’ottica e la meccanica siano più efficaci dell’elettronica, ma ricorda che niente è buono come un treppiede.

Modelli di fotocamera per esperti
Qui devi avere una buona conoscenza di come funziona la tua fotocamera per sfruttare al meglio gli strumenti a tua disposizione. Certo, questo richiede lavoro, ma una volta che avrai capito il lato tecnico delle cose, avrai un controllo creativo totale, supportato da componenti di fascia alta che possono produrre immagini straordinarie. Sono molto flessibili, con una gamma di obiettivi consumer e professionali disponibili, oltre ad altri accessori come un flash esterno. Sono inoltre progettati per funzionare bene in tutti gli estremi di illuminazione.

Le caratteristiche includono:
– Megapixel (ma non fissarti su questo). La maggior parte delle fotocamere che ti interessano avrà una risoluzione dell’immagine maggiore di quella necessaria.
– Sensori: più grandi possono essere migliori, ma solo perché i minuscoli sensori delle fotocamere compatte introducono rumore che può influire sulla qualità dell’immagine. I sensori full frame sono utili per applicazioni specifiche ma possono aumentare il costo complessivo.
– Obiettivi: hanno un impatto significativo sulla qualità dell’immagine, ma possono anche influire sulla facilità d’uso, sui filmati e sulle prestazioni del flash. Spesso finiscono per costarti più del corpo della fotocamera.
– Funzioni facili da usare: i controlli manuali sul corpo della fotocamera, i menu e le visualizzazioni delle informazioni devono essere facili da vedere e da raggiungere, così come le opzioni di riproduzione/eliminazione.
– Specchi: una reflex digitale ha uno specchio per consentire di vedere ciò che stai scattando attraverso il mirino. Alcune fotocamere eliminano sia il mirino che lo specchio, rendendo la fotocamera più leggera e più piccola, ma questo significa che devi fare affidamento sul monitor sul retro per inquadrare lo scatto. Recentemente, le fotocamere sono apparse senza specchio, ma con un mirino che utilizza un piccolo schermo video. È una tecnologia che potrebbe significare la fine dell’ingombrante DSLR.

Fotocamere resistenti
Le fotocamere resistenti giocano in un campionato a parte, anche se in termini di funzionalità e prestazioni, la maggior parte dei modelli consumer si trova nelle categorie di base o avanzate. Oltre a ciò, appassionati e professionisti acquistano una custodia impermeabile / resistente per le loro fotocamere DSLR.

Se vuoi acquistare una fotocamera resistente, cerca:
– Un corpo e una lente protetti: i produttori di solito li chiamano “resistenti” se possono sopportare solo una spruzzata d’acqua o un po ‘di polvere, e “a prova di” quando sono stati certificati a profondità o temperature specificate. Una fotocamera resistente all’acqua o alla polvere potrebbe essere utile per i bambini in spiaggia, ma dovrai controllare la sua profondità di impermeabilità se stai andando a fare immersioni o sulla neve.
– Buona qualità dell’immagine: sebbene possa essere leggermente ridotta a causa della protezione dell’obiettivo, si tratta comunque di ottenere un’immagine in circostanze difficili. La maggior parte delle fotocamere compatte rinforzate può produrre immagini molto decenti.
– Funzioni facili da usare: pulsanti, manopole e quadranti possono essere più difficili da usare in condizioni estreme. Prova prima di acquistare, soprattutto se indosserai i guanti (e indosserai i guanti mentre provi la fotocamera, vero?).
– Tutto automatico: più la fotocamera fa, meno dovrai gestire le schermate dei menu.

A cosa devo stare attento quando compro una fotocamera?

Alcune cose da tenere in mente mentre fai acquisti:

– Batterie: le fotocamere digitali di solito sono piuttosto assetate di energia e, come regola generale, le batterie ricaricabili sono una buona idea. Ci sono alcune situazioni (come i viaggi) in cui poter utilizzare normali batterie alcaline è un vero vantaggio. Avere una batteria (ricaricabile) di riserva è piuttosto importante.
– Stabilizzazione dell’immagine: con obiettivi più lunghi può essere difficile tenere ferma la fotocamera, il che può portare a immagini leggermente sfocate. La stabilizzazione dell’immagine può aiutare regolando internamente il movimento della fotocamera. Il sistema migliore viene spesso definito “anti-shake ottico”, in cui si muovono gli elementi dell’obiettivo. Alcune fotocamere ora hanno un sistema meccanico molto efficace in cui si muove il sensore della fotocamera. I sistemi elettronici tendono ad aumentare la sensibilità del sensore, ad aprire il diaframma il più possibile e ad utilizzare la velocità dell’otturatore il più velocemente possibile. Il risultato è spesso immagini rumorose e sfocate. Se stai scattando foto in una situazione di scarsa illuminazione o con un obiettivo lungo, usa un treppiede se possibile.
– Messa a fuoco manuale: la messa a fuoco manuale è utile per le situazioni in cui la funzione automatizzata non è all’altezza. La scarsa illuminazione e i soggetti dietro il vetro o con poco contrasto possono essere complicati per alcuni sistemi. La messa a fuoco manuale continua è più utile dei sistemi che offrono solo un numero di distanze preimpostate, in quanto consente un controllo più preciso.
– Selezione manuale dell’apertura / velocità dell’otturatore: l’apertura controlla la profondità di campo dell’immagine, consentendo di determinare quali parti dell’immagine sono a fuoco o fuori fuoco. L’impostazione della velocità dell’otturatore è utile se si scattano foto di oggetti in rapido movimento o per compensare la scarsa illuminazione.
– Schede di memoria: la principale forma di archiviazione per le tue immagini al momento. Le schede SDHC e SDXC sono schede SD ad alta capacità e la maggior parte delle fotocamere in grado di gestirle può utilizzare anche schede SD. Questo potrebbe non essere il caso inverso, poiché alcune fotocamere meno recenti non riconosceranno le schede SDHC o SDXC.
– Velocità della scheda di memoria: questo non è un problema se stai solo riprendendo immagini fisse, ma avrai bisogno di una scheda ad alta velocità se desideri acquisire video a 1080p o 4K. 60-90 megabit al secondo (MB/s) vanno bene per 1080p fino a 60 fotogrammi al secondo (fps) e 4K a 24 fps. Riprendere 4K a qualcosa di più alto di 24 fps, richiede una scheda molto più veloce, fino a 300 MB/s.
– Risoluzione: maggiore è la risoluzione, maggiore sarà lo spazio di archiviazione necessario, ma tieni presente che la risoluzione non è sempre un indicatore della qualità dell’immagine.
– Ritardo dell’otturatore: è il tempo che intercorre tra la pressione del pulsante dell’otturatore e l’apertura dell’otturatore per scattare la foto. Alcune fotocamere possono essere piuttosto lente senza la pre-messa a fuoco attiva, impiegando un secondo o più per rispondere, troppo lente per catturare foto davvero spontanee. Solo le telecamere costantemente pari o inferiori a un terzo di secondo dovrebbero essere considerate per gli sport e altre azioni veloci.
– Uscita video: una porta di connessione che ti consente di guardare le tue foto o film sulla TV. Questo è un modo pratico per mostrare le tue foto a un gruppo di persone, e rende la tua fotocamera digitale un dispositivo di visualizzazione altamente portatile oltre che una fotocamera. L’HDMI è piuttosto comune in questi giorni.
– Mirino: la maggior parte delle fotocamere digitali compatte non ha un mirino in questi giorni. Quelle che lo hanno, di solito hanno un mirino elettronico. Diffida delle risposte lente e dei cambiamenti di colore in condizioni di scarsa illuminazione. Per le fotocamere che non hanno affatto un mirino, devi usare il monitor sul retro per inquadrare lo scatto. Tuttavia, ciò può causare problemi a vedere ciò che stai inquadrando in pieno sole.
– Bilanciamento del bianco: la luce è disponibile in molti colori: il fluorescente è solitamente verdastro, il tungsteno (come una normale lampadina domestica) è rosso/arancione e la luce diurna dal blu al rosso a seconda dell’ora del giorno. Il bilanciamento del bianco automatico dovrebbe garantire che i bianchi appaiano sempre bianchi indipendentemente dalle condizioni di illuminazione, ma a volte otterrai un risultato migliore se puoi regolare manualmente l’impostazione automatica.

Attacchi obiettivo e convertitori

Le fotocamere DSLR e mirrorless utilizzano entrambe obiettivi intercambiabili (rimovibili). Tuttavia, usano supporti diversi, il che significa che non puoi semplicemente mettere la tua collezione di obiettivi DSLR su un nuovo modello mirrorless, anche se rimani con la stessa marca. I produttori hanno rilasciato convertitori ufficiali in modo da poter collegare diversi tipi di lenti, ma non sempre si adattano alla perfezione.

I convertitori possono modificare o limitare alcune funzioni della fotocamera nell’obiettivo e nel corpo. Se utilizzi un convertitore per montare un obiettivo DSLR Canon su un corpo mirrorless Canon, potrebbe aggiungere un fattore di ritaglio o ridurre la gamma di apertura. Anche la qualità delle immagini potrebbe subire un duro colpo, ma non è così evidente a meno che non si lavori con apparecchiature di livello professionale. Alcune fotocamere supportano altri attacchi per obiettivi senza la necessità di un convertitore, ma possono comunque affrontare lo stesso tipo di problemi.

Questo non vuol dire che i convertitori ufficiali di prima parte della stessa marca siano dannosi per la tua fotocamera.

Sebbene tu possa anche optare per un convertitore di terze parti, ci sono dei rischi in quanto possono danneggiare l’elettronica dell’obiettivo. Questo è anche il caso dei convertitori cross-brand (ad esempio un attacco per obiettivo Nikon per fotocamere Canon). Funzionalità specifiche, come la messa a fuoco automatica, potrebbero non funzionare con queste configurazioni.

Ti sei fatto una idea? Non ti resta allora che scegliere il modello di fotocamera digitale che fa per te. Qui di seguito quelli che abbiamo selezionato, ovvero i migliori sul mercato sia che per prestazioni – nella relativa fascia – che per rapporto qualità prezzo.

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