Un Umidificatore o Vaporizzatore per raffreddore, influenza e sinusite: i migliori 10
L’uso di un umidificatore viene spesso raccomandato per alleviare le congestioni dovute a raffreddore, influenza e sinusite. Ogni volta che hai una simile congestione, un umidificatore può essere in grado di aiutarti. Gli umidificatori aggiungono umidità all’aria che, a sua volta, inumidirà la pelle (e i passaggi nasali) e assottiglierà parte del muco nei seni nasali stessi. Ciò rende più facile respirare, e drenare il muco. Il segreto è mantenere l’umidificatore pulito e in ordine, in modo da creare un ambiente che ti aiuti a sentirti meglio.
Esistono due categorie principali di umidificatori: a nebbia calda e a nebbia fredda. Essenzialmente fanno la stessa cosa, ma in modi diversi. Ci sono pro e contro per ciascuno, quindi dovrai decidere quale modello è giusto per te.
L’uso di umidificatori a nebbia fredda è raccomandato a tutti ma soprattutto nelle case con bambini, a causa del rischio di ustioni quando si utilizzano umidificatori a nebbia calda, o vaporizzatori.
Umidificatori a nebbia fredda
Gli umidificatori a nebbia fredda sono un modo efficace per umidificare la tua casa e rimediare a congestioni, gola e pelle secca. Esistono tre tipi di umidificatori a nebbia fredda:
– Girevoli: utilizzano un disco rotante ad alta velocità per rilasciare goccioline d’acqua nell’aria.
– Evaporativi: diffondono l’umidità nell’aria utilizzando un ventilatore, che soffia attraverso un materiale assorbente.
– A ultrasuoni: creano una nebbia fresca mediante vibrazioni ultrasoniche.
Sebbene gli umidificatori a nebbia fredda non presentano il pericolo di ustioni o incendi, esistono problemi anche con questi dispositivi. Se non adeguatamente curati, gli umidificatori a nebbia fredda possono ospitare batteri, muffe e depositi minerali che poi disperdono nell’aria, come i condizionatori del resto. Per questo è molto importante pulire correttamente l’umidificatore secondo le istruzioni del produttore.
Inoltre è bene:
– Cambiare l’acqua del serbatoio di raccolta ogni giorno.
– Pulire accuratamente l’intero umidificatore ogni tre giorni.
– Utilizzare acqua distillata per il serbatoio, piuttosto che acqua di rubinetto.
– Monitorare il livello di umidità nella casa (con un comune igrometro). Il livello di umidità ideale dovrebbe essere compreso tra il 30% e il 50% . Un’umidità superiore al 60% incoraggia la crescita di batteri, muffe e funghi.
Umidificatori e vaporizzatori a nebbia calda
Se si preferisce utilizzare un umidificatore a nebbia calda, e in casa non sono presenti bambini piccoli o persone ad alto rischio di ustioni, assicurarsi di manutenere adeguatamente l’umidificatore, e di seguire tutte le precauzioni di sicurezza.
I vaporizzatori e gli umidificatori a nebbia calda riscaldano l’acqua e la rilasciano nell’aria. Possono anche essere aggiunti ai vaporizzatori alcuni farmaci, per una inalazione indiretta.
Entrambi sono efficaci nell’aiutare ad alleviare la congestione, ma dovrebbero essere usati con cautela. Poiché entrambi hanno elementi riscaldanti, possono causare ustioni e possono persino rappresentare un pericolo di incendio. Assicurarsi di seguire queste linee guida quando si utilizzano umidificatori a nebbia calda:
– Tenerli fuori dalla portata dei bambini e lontano da oggetti infiammabili.
– Non posizionare mai un umidificatore a nebbia calda o un vaporizzatore sui tappeti o su altre superfici imbottite.
Ed ecco infine i 10 migliori modelli di umidificatori e vaporizzatori selezionati in base a prezzo e caratteristiche: buona scelta!
